Quando acquistate attraverso i link di affiliazione presenti nei nostri contenuti, potremmo guadagnare una commissione senza alcun costo aggiuntivo per voi. Scoprite come funziona il nostro modello di finanziamento. Utilizzando questo sito web, accettate i nostri termini e condizioni e l'informativa sulla privacy.
Se avete intenzione di acquistare una Tesla Model 3 probabilmente è meglio che vi sbrigate e lo facciate entro la fine di giugno 2024, perché a luglio il prezzo potrebbe aumentare in maniera significativa a causa dei nuovi dazi doganali imposti dalla Commissione Europea sulle importazioni di automobili prodotte in Cina.
La decisione della Commissione Europea di introdurre nuovi dazi sulle auto importate dalla Cina è parte di una strategia più ampia per proteggere l’industria automobilistica europea. Questa misura mira a contrastare le pratiche commerciali considerate sleali da parte della Cina, che includono sovvenzioni governative e dumping, cioè la vendita di prodotti a prezzi inferiori rispetto a quelli del mercato domestico.
Questi dazi colpiranno vari produttori automobilistici, tra cui Tesla, che produce la Model 3 nella sua gigafactory di Shanghai per il mercato europeo.
Quanto potrebbe costare la Model 3
Secondo l’annuncio ufficiale di Tesla, i clienti europei potrebbero vedere un aumento dei prezzi della Model 3 a partire da luglio 2024. Attualmente, la versione a trazione posteriore della Model 3 parte da circa 40.490 euro, mentre la versione Long Range parte da circa 47.990 euro.
Questi prezzi potrebbero aumentare in modo significativo a causa dei nuovi dazi, rendendo la Model 3 meno accessibile per molti consumatori europei.
Reazioni dei consumatori e del mercato
La notizia dell’aumento dei prezzi ha suscitato reazioni contrastanti tra i consumatori e gli esperti del settore automotive, tanto che alcuni consumatori hanno espresso preoccupazione per la reale possibilità d’acquisto delle auto elettriche. Altri, invece, vedono questa misura come un passo necessario per proteggere l’industria automobilistica europea dalle pratiche commerciali della Cina.
Di fronte a questi sviluppi, Tesla potrebbe dover rivedere la sua strategia di produzione e distribuzione per il mercato europeo, un’ipotesi potrebbe essere che l’azienda consideri il fatto di aumentare la produzione nei suoi stabilimenti europei per ridurre considerevolmente la dipendenza dalle importazioni cinesi.
A livello europeo attualmente Tesla ha una gigafactory a Berlino in Germania, sede che potrebbe svolgere un ruolo fondamentale nell’ammortizzare l’impatto dei nuovi dazi.
La competizione sul mercato europeo
L’aumento dei prezzi della Model 3 potrebbe avere ripercussioni anche sulla competizione nel mercato delle auto elettriche in Europa, infatti produttori locali come Volkswagen, Renault e BMW potrebbero trarre vantaggio da questa situazione, riuscendo ad offrire alternative ai consumatori ad un prezzo molto più competitivo.
Tuttavia, Tesla è e rimarrà indubbiamente un marchio fortemente riconosciuto e apprezzato per l’innovazione e la qualità dei suoi veicoli, il che potrebbe mitigare l’impatto negativo dell’aumento dei prezzi.
L’annuncio dell’aumento dei prezzi della Tesla Model 3 a causa dei nuovi dazi anti-Cina rappresenta un’importante sfida sia per l’azienda che per i consumatori europei, che avranno a livello economico molta più scelta.
Tesla dovrà inevitabilmente adattarsi a queste nuove condizioni di mercato, mentre i consumatori dovranno valutare attentamente le loro opzioni nell’acquisto di auto elettriche.
